Domenica in Comunità – 10 Novembre 2024

Domenica in Comunità – 10 Novembre 2024

Alla “scuola” dell’Amore: matrimonio e verginità

Con il titolo di “Domenica in Comunità” si è inaugurato il 10 novembre scorso un nuovo percorso di incontri, con modalità un po’ diverse dalle precedenti. Come sempre siamo stati accolti con amore dalle Sorelle della Riparazione e da mons. Claudio Stercal che ci ha introdotti al cammino spiegando la genesi di questa proposta che mette a tema l’amore come senso totale della vita. L’amore è naturale e universale, ma ha bisogno di essere educato.

Sì, è necessario essere educati ad amare per diventare sempre più consapevoli della centralità dell’amore nella nostra vita. Non è immediato, né forse possibile imparare ad amare come ama Gesù, ma Lui ci guida ad interpretare la vita come esperienza di un itinerario che ci accompagna progressivamente alla pienezza dell’amore, che è Dio. Una conquista che si realizza attraverso la bellezza e la fatica, a volte dolorosa.

Le testimonianze ascoltate e i confronti che ne sono scaturiti, ci hanno portato al midollo della vita, proprio laddove il midollo è stato spezzato nel suo germoglio più promettente. Laddove i progetti di vita sono stati sconvolti, ribaltati e messi di fronte a scelte radicali. Gli sposi Francesca e Luca, Madre Margaret, Pietro, hanno saputo toccare profondamente il nostro animo, raccontando con semplicità e grande generosità gli eventi cardine della loro vita. Eventi inaspettati che sono diventati in seguito la cifra perfetta della loro esperienza esistenziale.

Un cammino che ha preso avvio con l’accettazione della propria fragilità e l’umiltà di chiedere aiuto, e continuato con la consapevolezza della forza con cui Dio ci equipaggia per renderci all’altezza di certe sfide. Hanno scoperto e ci hanno raccontato cosa può avvenire affidandosi a Dio. La fede è avere la certezza che Dio ti ama, specialmente quando ancora non riesci a cogliere la prospettiva più vera del tuo cammino, e quindi la tua vera vocazione. La fede è conquistare la certezza che l’amore vincerà sempre.

Come suggerisce mons. Stercal l’amore è il cuore, condiviso, del cristianesimo. Oggi illustrato bene dalla variabilità delle nostre esperienze e dei nostri stati di vita e, allo stesso tempo, dalla comunione forte di ciò che ci unisce e dalla nostra fratellanza universale, che ci permette di dialogare e comprenderci veramente, al di là delle differenze.
Un incontro che ha certamente contribuito a educarci alla speranza, a non demordere, a saper guardare verso la luce di quell’amore divino che permea l’esperienza umana di ogni creatura, accomunandoci tutti. Abbiamo fatto esperienza di una reciprocità feconda e di un linguaggio che può essere parlato e compreso da chiunque.

Abbiamo vissuto una grandezza straordinaria negli interventi di chi ha portato la propria testimonianza e nel silenzio vibrante che ha attraversato tangibilmente i nostri animi, nell’ascolto profondo, nel pensiero, nella preghiera personale e comunitaria.

Madre Maria ci ha salutati con l’augurio che questo cammino di comunità prosegua con la pienezza con
cui si è realizzato durante questo primo incontro. Che possa servire a conoscersi più a fondo. Nel condividere le nostre esperienze attraverso le testimonianze che scaldano il cuore, e muovendoci insieme verso un’inestinguibile ricchezza di senso.

“Domenica in Comunità” — 13 Ottobre, 2024

“Domenica in Comunità” — 13 Ottobre, 2024

Una proposta per chi desidera trascorrere una domenica diversa vissuta in fraternità e nel dialogo con Dio.

“DOMENICA IN COMUNITA’” è il titolo degli incontri spirituali che si svolgeranno mensilmente a partire dall’ottobre 2024 e che vedono coinvolti laici e religiose che, insieme a Mons. Claudio Stercal, sono desiderosi di condividere un pomeriggio di preghiera e fraternità culminante con la celebrazione eucaristica.

Il primo tema di domenica 13 ottobre: “LA SPERANZA NASCE DALL’AMORE” ha focalizzato l’attenzione dei presenti sulla Bolla di indizione dell’Anno Santo 2025, suscitando nei presenti il desiderio di conoscere ed accogliere quella  “libertà” che sarà frutto del Giubileo e che è il sogno e la speranza della singola persona e dell’intera società.

Le Suore della Riparazione

2024-25-1-DOMENICA-IN-COMUNITA_ottobre

Festa dei Santi Angeli custodi e 165° anniversario di fondazione dell’Istituto Suore della Riparazione

Festa dei Santi Angeli custodi e 165° anniversario di fondazione dell’Istituto Suore della Riparazione

«Il mondo non si accorge di quanto si compie in questa umile casetta. Invece gli Angeli custodi sotto gli auspici dei quali si fonda la casa, e che presiedono a quanto stiamo compiendo, vedono in voi le pietre fondamentali su cui si innalzerà l’edificio di una istituzione che dovrà portare alla terra una benedizione immensa!»

Padre Carlo Salerio
Quadro di Maria SS. davanti al quale, con Maria Carolina Orsenigo e altre tre compagne, nasce l’Istituto delle “Pie Signore Riparatrici.”

Nel ricordo di quelle profetiche parole, pronunciate la sera del 2 ottobre 1859, dal loro Venerabile Fondatore, Padre Carlo Salerio: ogni anno, in tutte le comunità, le Suore della Riparazione festeggiano la loro nascita con la celebrazione eucaristica la riconferma dei voti religiosi e la solenne adorazione.


Il 29 settembre 2024 dal PIME

Il 29 settembre 2024 dal PIME

Domenica 29 settembre, il PIME ha ricordato con una celebrazione eucaristica il 40° anniversario della beatificazione di Padre Giovanni Mazzucconi.

A fargli festa ci è stato dal Cielo anche il suo amico e compagno di missione: il Venerabile Padre Carlo Salerio che proprio in quel giorno e mese il Signore ha chiamato a Sé.

Padre Salerio aveva chiesto al Signore in una preghiera:

«Datemi, o mio Dio, degli amici secondo il Cuor Vostro, amici con cui correggerci, migliorarci, incoraggiarci a vicenda con libertà e tenerezza di cuore. Questo è il tesoro della vita ed uno dei maggiori Vostri doni. Sì, Voi me li darete ed io gelosamente li custodirò raccomandandoli ogni giorno alla Vostra bontà».

Il beato Giovanni e Padre Carlo furono veri amici!

Aiutino anche noi a vivere un’amicizia trasparente e gratuita!

Nella casa San Giuseppe di Ello

Nella casa San Giuseppe di Ello

Il 21 settembre 2024 le Suore della Riparazione si sono ritrovate nella casa San Giuseppe di Ello per due importanti motivi: festeggiare il 70° anniversario della Professione Religiosa di Madre Leda del Vecchio e Madre Rosanna Maggioni, insieme a Madre Teresina Martinelli e Madre Ana Batista dos Santos, che hanno celebrato il loro 50° e 25,° e presentare alla loro Superiora Generale Rev.da Madre Valentina gli auguri per il suo compleanno.



Dal Corriere Della Sera del 25 Aprile 2023

Dal Corriere Della Sera del 25 Aprile 2023

Le Suore della Riparazione, che nel 1945 risiedevano in Corso Magenta 79, nel mese di aprile di quello stesso anno offrirono la disponibilità del loro convento al Comando Generale del Corpo Volontari della Libertà, che nella “memoranda notte” del 25 aprile firmò il trattato di liberazione che pose fine alla tirannide tedesca. Preghiamo perché i cittadini italiani riscoprano in questa data i valori della democrazia, della libertà e fraternità.